La notizia era nell’aria, l’ufficialità è arrivata la mattina del 29 marzo. Gli organizzatori di Agritechnica hanno comunicato lo slittamento della rassegna tedesca al marzo 2022. Per la precisione, la prossima edizione si svolgerà dal 27 febbraio al 5 marzo, uscendo dai tradizionali binari novembrini. Si diceva, la notizia era nell’aria perché nelle ultime settimane si erano susseguite le rinunce da parte di alcuni dei maggiori gruppi costruttori di macchine agricole o componenti powertrain: da John Deere a Cummins; da Same Deutz-Fahr a Yanmar, per citare solo qualche nome. Così, anche per il protrarsi dell’incertezza legata alla pandemia – e all’andamento disomogeneo della campagna vaccinale tra i vari paesi europei e non solo – gli organizzatori di DLG (la Società Agricola Tedesca) si sono visti costretti a comunicare le nuove date. In tema di fiere di settore, adesso i fari sono puntati sul destino di Eima International, attualmente prevista per il mese di ottobre 2021, mentre il Sima Paris era già stato posticipato al novembre 2022.
Agritechnica a febbraio/marzo 2022. Il commento della Dlg
“Come fiera leader a livello mondiale, Agritechnica è il punto d’incontro dell’intero settore della meccanizzazione agricola, nonché una piattaforma commerciale internazionale di primo piano. Per far sì che espositori, visitatori e partner commerciali possano di nuovo incontrarsi è di fondamentale importanza portare avanti la campagna vaccinale e i test di massa che vengono portati avanti in Germania, in Europa e nel mondo. La nostra priorità è quella di offrire agli espositori e ai visitatori certezza nella pianificazione, ma la situazione attuale non lo permette”, ha commentato Reinhard Grandke, Chief Executive Officer di Dlg. “Siamo convinti che entro la fine dell’estate – termine ultimo per l’iscrizione degli espositori alla Agritechnica 2022 – saremo in grado di fornire ai nostri espositori e visitatori la sicurezza ideale per una giusta pianificazione dell’evento”.