Con questa Legge il settore agroalimentare, primo settore produttivo italiano, “torna finalmente protagonista”. Così il ministro delle Politiche agricole, Stefano Patuanelli su Facebook “Siamo riusciti a raddoppiare e triplicare le risorse rispetto al passato: assicurazioni sul rischio catastrofale, agevolazioni fiscali, misure a sostegno delle filiere, degli investimenti e dei giovani. Un quadro che completa le ingenti risorse europee legate al PNRR e alla nuova PAC”, per ridare slancio, scrive, alla vera “locomotiva del Paese”. “Rispetto allo scorso anno – sottolinea Patuanelli – abbiamo raddoppiato le risorse, passando da 1 a 2 miliardi di euro.
Abbiamo insistito in particolar modo sulla gestione del rischio e sulla garanzia del reddito ai produttori perché crediamo che le politiche di sostegno all’agroalimentare debbano spostarsi sempre più in questa direzione, insieme a una serie di importanti misure destinate alle filiere, che rappresentano un settore determinante per il nostro Paese, in termini produttivi ed economici, ma anche in termini di tutela e salvaguardia del territorio e del paesaggio, in un’ottica sempre più rivolta al processo di transizione ecologica, ambientale e sociale”. Tra le principali misure contenute nella Legge di Bilancio 2022 approvata definitivamente alla Camera, il potenziamento delle filiere agricole, della pesca e dell’acquacoltura (160 milioni di euro), la nascita del Fondo di mutualizzazione nazionale a copertura dei rischi catastrofali (691,5 milioni di euro fino al 2027) e di due Fondi a sostegno degli investimenti in beni strumentali e nella valorizzazione di DOP, IGP e STG e delle eccellenze della ristorazione e della pasticceria italiana (76 milioni di euro), implemento ulteriore delle risorse per le assicurazioni agevolate (250 milioni di euro), oltre a una serie di interventi ad hoc per favorire la transizione ecologica e digitale delle imprese, incentivare l’ingresso degli agricoltori under 40 in agricoltura e dei giovani diplomati nei servizi enogastronomici e alberghieri. I fondi destinati a sostenere e rilanciare il settore agricolo, arrivano a 2 miliardi: “una cifra straordinaria – sottolinea il Mipaaf – che raddoppia lo stanziamento complessivo dello scorso anno e che conferma la centralità dell’agricoltura e della filiera agroalimentare nell’agenda politica del Governo”. (Fonte: Ansa.it)