In questa emergenza coronavirus, anche gli agricoltori si trovano in difficoltà nonostante un’agricoltura italiana che non si ferma, nell’ottica di garantire la piena produttività del comparto.
Un impegno confermato, nei giorni scorsi, da Federchimica, con Agrofarma e Assofertilizzanti, e da Compag.
Anche i patentini fitosanitari non devono fermarsi
A supporto degli operatori del settore è scesa in campo anche Agrinsieme.
Il coordinamento ha infatti sottolineato: “i patentini fitosanitari, ovvero i certificati abilitanti all’acquisto e all’utilizzo dei prodotti fitosanitari, sono obbligatori in base a quanto previsto dal decreto legislativo 150/2012 e rivestono quindi una importanza fondamentale per tutti i produttori del comparto primario. Il rinnovo di suddetti patentini, da attuare entro la data di scadenza degli stessi, è subordinato alla partecipazione a specifici corsi o iniziative di aggiornamento, la cui frequenza risulta però al momento impossibile a causa della grave emergenza venutasi a creare a seguito della pandemia del Covid-19”.
Per questo motivo Agrinsieme, che riunisce Cia-Agricoltori italiani, Confagricoltura, Copagri e Alleanza delle cooperative agroalimentari, ha scritto al ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali, chiedendo di prevedere una proroga per il rinnovo dei patentini fitosanitari.